Unione, legame e relazione reciproca: a prescindere dal sesso, dall’orientamento religioso o dall’etnia, sono i tre valori intrinsechi che il rito simbolico si propone di celebrare.
Il matrimonio civile può essere un’ottima scelta per le prime nozze di tutti coloro che desiderano avere una cerimonia più personalizzata e “libera” da stilemi religiosi imposti o anche per le coppie che, dopo un matrimonio religioso, abbiano scelto di divorziare senza averne ottenuto l’annullamento.
La legge Cirinnà del 2016 ha ufficializzato le unioni civili e l’emozione di celebrarle con un rito dove tutto parlerà di voi, della vostra storia e del vostro amore, rimarrà un ricordo indelebile nel vostro cuore e in quello dei vostri affetti più cari.
Dalla parola inglese “Sologamy ”, con matrimonio sologamico si intende l’atto di sposare se stessi.
Ad un primo sguardo, questa scelta può sembrare un atto narscisistico ed egoriferito dettato da condizionamenti sociali e culturali che sempre più spesso vedono interminabile la ricerca della famigerata anima gemella. In realtà questo rito sta prendendo sempre più piede con un proposito del tutto contrario, ovvero dichiarare l’amore e l’impegno verso se stessi nella ricerca di una vita felice a prescindere dalla presenza di un compagno/a.
A tal proposito può essere inteso come un rito di passaggio a seguito di traguardi raggiunti e come una celebrazione di consapevolezze acquisite durante il proprio percorso di Vita.
D’altronde si sa: l’unica persona con la quale si resta insieme tutta una vita siamo noi stessi 😊
Che siano dieci, venticinque o cinquant’anni, il rinnovo delle promesse è un modo speciale e romantico di festeggiare quello che è si è stati, che si è e che si diventerà insieme. È un momento di riconferma dell’impegno reciproco preso il giorno delle nozze, per scegliersi di nuovo, giorno dopo giorno. Questa può essere anche l’occasione per organizzare un rito particolare, concretizzando qualche piccolo desiderio che non avete “osato” realizzare per il vostro matrimonio ma che è sempre rimasto un sogno nel cassetto.
Ecco un promemoria sui traguardi più noti: sappiate comunque che sarà un’emozione incontenibile organizzarlo anche nell’anno più bello e significativo per voi.
1 anno: nozze di cotone
10 anni: nozze di stagno
20 anni: nozze di cristallo
25 anni: nozze d’argento
30 anni: nozze di perla
35 anni: nozze di corallo
40 anni: nozze di rubino
45 anni: nozze di zaffiro
50 anni: nozze d’oro
55 anni: nozze di smeraldo
60 anni: nozze di diamante
70 anni: nozze di platino
80 anni: nozze di quercia
La cerimonia di Benvenuto è la presentazione alla comunità, rappresentata da parenti ed amici, del nuovo componente della famiglia. È l’occasione per festeggiarlo, dichiarare il proprio impegno a prendersene cura, incoraggiarlo, sostenerlo nella sua crescita e mostrargli la possibilità di cogliere il bello che la vita può offrire. Un bambino che arriva, sia egli figlio naturale o che venga da lontano, occuperà per sempre un posto speciale nei nostri cuori ed una cerimonia indimenticabile sarà il modo migliore per dargli il benvenuto.
Dare l’estremo saluto in armonia con la vita vissuta a chi ora non è più con noi, è il più grande atto d’amore che possiamo rivolgere ai nostri cari. La cerimonia funebre diventa un momento intimo durante il quale celebriamo chi se n’è andato ma che rimarrà sempre nel nostro cuore. E tutti insieme possiamo renderci testimoni della vita vissuta attraverso testi poetici, letture, musiche... lasciandoci rassicurare da esse e dalla consapevolezza che in natura tutto si trasforma e noi, esseri umani, non facciamo eccezione.
I confini della definizione del concetto di famiglia si sono mano a mano allargati nel tempo. Ad oggi gli animali domestici risultano essere, a tutti gli effetti, componenti del nucleo familiare e a loro è riconosciuto un ruolo affettivo importante e significativo. Anche se vorremmo che rimanessero sempre con noi, succede che i nostri animali ci lascino. Superare la loro perdita è tutt’altro che facile e una cerimonia a loro dedicata può essere il momento per condividere e celebrare quanto la loro presenza abbia dato significato alla nostra esistenza.